Chirurgia estetica: risposta alle domande più frequenti
Negli ultimi decenni la chirurgia estetica ha subito trasformazioni significative: grazie ai progressi della tecnologia e della tecnica chirurgica le procedure più invasive sono state sostituite da interventi mirati, non ablativi, spesso eseguiti in day hospital.
Oggi la chirurgia estetica si concentra sull’enhancement piuttosto che sulla trasformazione radicale e punta a risultati che mantengono le proporzioni naturali e l’armonia del corpo e del viso.
In questo articolo risponderemo ad alcune domande generali sulla chirurgia estetica ma restiamo a disposizione dei nostri pazienti per dissipare qualsiasi preoccupazione.
La trasparenza e la comunicazione aperta con chi è interessato a sottoporsi a un trattamento o un intervento costituiscono infatti una parte essenziale del nostro impegno e del nostro lavoro quotidiano. Per prendere un appuntamento con il dott. Dall’Antonia basta chiamare al numero 045 8348902 o scriverci tramite il modulo Contatti sul sito.
La chirurgia estetica è pericolosa?
Contrariamente a quanto possa sembrare (a causa del clamore mediatico su certi fatti di cronaca medica) la chirurgia estetica moderna è generalmente sicura. Naturalmente prima di sottoporsi ad un intervento è necessario spendere del tempo per individuare chirurghi e strutture qualificati.
Tecniche d’intervento sempre più avanzate e una migliore comprensione del funzionamento dei processi di guarigione hanno ridotto significativamente i rischi associati ai trattamenti estetici e i casi di re intervento.
Soprassedere di fronte alla necessità di rispettare regole di igiene e sicurezza può esporre a gravi pericoli ed è quindi bene non abbassare mai la guardia. Gli interventi di chirurgia estetica sono infatti interventi come tutti gli altri, giustamente regolati anche dalla normativa nazionale.
Una persona che si è sottoposta a un intervento chirurgo estetico è diversa da tutte le altre?
La tendenza attuale nella chirurgia estetica è quella di raggiungere risultati naturali che migliorano l’aspetto senza che questo si noti.
Si punta a mantenere inalterate le forme e le proporzioni naturali del viso o del corpo trattato, in modo che non vi sia una distinzione evidente tra un individuo che ha subito un intervento e uno che non è mai avvertito la necessità. Il nostro scopo è lavorare in sintonia con la bellezza naturale di ogni paziente, aiutandola ad emergere e regalando alla persona anche il benessere emotivo di cui ha sentito la mancanza.
Chirurgia estetica: come scegliere il professionista giusto?
La scelta del chirurgo estetico è un passo cruciale nel percorso verso un intervento di successo. È importante condurre ricerche approfondite sull’esperienza curriculare e la specializzazione del chirurgo. Quando bisogna sottoporsi ad un trattamento o un’operazione è sempre meglio affidarsi a qualcuno che abbia esperienza in quel campo e non a un chirurgo estetico “tuttologo” e tuttofare.
Non bisogna trascurare nemmeno l’importanza dell’approccio personale e della sensibilità del chirurgo, così come la reputazione della clinica dove opera, la sua attrezzatura e il rispetto dei più elevati standard igienico sanitari.
Dove operarsi?
Il turismo chirurgo estetico verso l’estero può sembrare allettante per alcuni pazienti in cerca di tariffe più convenienti o di un’esperienza “esotica” ma i rischi associati a questa scelta sono altissimi.
In primo luogo la qualità dei servizi e degli standard sanitari varia notevolmente da un paese all’altro: Turchia, Brasile e Colombia non offrono certo lo stesso livello di sicurezza di un paese come l’Italia.
Mentre alcune strutture possono essere all’avanguardia e rispettare alcuni standard internazionali altre potrebbero non essere altrettanto affidabili e questa circostanza è di difficile verifica per il paziente che proviene da un altro paese.
La mancanza di leggi sulla pratica chirurgica e di controlli da parte delle autorità sanitarie aumenta il rischio di complicazioni durante e dopo l’intervento.
Il follow-up post operatorio è essenziale per monitorare i progressi del paziente e affrontare eventuali complicazioni ed è di difficile realizzazione in un paese estero.
Infine la barriera linguistica e culturale rappresenta un ulteriore ostacolo nella comunicazione con il personale medico e nella comprensione delle procedure e delle raccomandazioni post-operatorie.
Che differenza c’è tra botox e filler e quali rischi comportano?
Il botox e i filler sono entrambi trattamenti non invasivi ,quindi di medicina estetica, utilizzati per correggere rughe e linee sottili, ma agiscono in modi diversi. Il botox blocca temporaneamente i segnali nervosi ai muscoli riducendo così la contrazione muscolare responsabile delle rughe dinamiche.
I filler invece riempiono le rughe e aggiungono volume alle aree del viso che ne hanno bisogno. Entrambi i trattamenti comportano rischi minimi (gonfiore o arrossamento temporaneo) ma sono generalmente sicuri se eseguiti da professionisti qualificati.
Noi di AD Aesthetics -consapevoli dell’importanza di sottoporsi ad alcuni trattamenti e operazioni fondamentali per elevare la propria qualità di vita e il proprio benessere emotivo- siamo sempre attenti alle necessità dei nostri pazienti e proponiamo le forme di pagamento più comode per i nostri assistiti, in base alle richieste da loro espresse. Per ulteriori informazioni: 045 8348902.