Il termine iperidrosi sta ad indicare la sudorazione eccessiva non dipendente da un aumento del calore corporeo, più spesso localizzata a livello del palmo delle mani (iperidrosi mani o iperidrosi palmare) e del cavo ascellare (iperidrosi ascellare). Il disagio nella vita di relazione che ne consegue può essere elevato, ma tale problematica può essere risolta con l’iniezione intradermica di tossina botulinica.

Si tratta di un’alternativa rapida, valida ed efficace se non si desidera effettuare trattamenti più invasivi. Si effettua ambulatorialmente e non necessita di anestesia. La durata del trattamento è di 15-30 minuti. La durata dell’effetto è di 5-7 mesi a seconda del metabolismo del paziente e spesso aumenta dopo più trattamenti.

Iperidrosi: cause

Le cause dell’iperidrosi possono essere di vario tipo. Prima di tutto è importante distinguere fra iperidrosi secondaria, ovvero l’iperidrosi correlata a malattie sottostanti (come obesità, menopausa, diabete, ipertiroidismo) e iperidrosi primaria, cioè non correlabile ad alcuna causa evidente. Si ipotizza che i casi di iperidrosi primaria dipendano da una disfunzione del sistema nervoso simpatico e comprendano una componente genetica. Benché solitamente sia localizzata in zone corporee specifiche come palmi delle mani, piante dei piedi, ascelle o volto, possono verificarsi fenomeni di iperidrosi diffusi all’intero corpo: in questi casi si parla di iperidrosi generalizzata.

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